LONDRA

La mia prima volta a Londra avevo solo 13 anni. Erano gli anni '90, gli anni delle mitiche Spice Girls, le cui magliette con la stampa delle cantanti circolavano ovunque nella capitale inglese! Tornare a Londra dopo 10 lunghi anni è stato come scoprire una città mai vista prima. Della vecchia Londra era rimasta solo l'essenza inglese, l'intramontabile Buckingham Palace, le cabine rosse e le guglie di Westminster. Tutto il resto era appena nato: la ruota panoramica, il Millenium Bridge, lo Shard di Renzo Piano, i grattacieli di Canary Wharf. Ma non solo... anche una serie di quartieri emergenti e di grande tendenza come Camden Town, Southwark, Brick Lane o il West End. Davanti a me avevo una Londra quasi nuova di zecca, diventata perfino una città bike-friendly, con possibilità di lanciarsi alla scoperta dei suoi parchi più nascosti in bicicletta! Attività ed esperienze da vivere ma esistite prima d'ora, fantastici musei resi gratuiti ai visitatori, nuovi mercati pittoreschi, come il Borough Market, angoli inediti e colorati nei dintorni di Covent Garden. È incredibile come una città cambi e si evolva così rapidamente divenendo a stento riconoscibile, se non per le sue icone più storiche. Tuttavia, non tutto era cambiato, alcune cose erano rimaste lì come le avevo lasciate: la multietnicità, i colori, gli odori, il senso di libertà che si respira e quei forti contrasti che la rendono unica. Più si cammina e più si notano le diversità tra una zona e un’altra. Londra è proprio un mondo. Un mondo in una città.

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