
PROCIDA CAPITALE DELLA CULTURA 2022! TITOLO MERITATO?
Procida è capace di trasmettere un messaggio poetico, una visione della cultura che dalla piccola realtà dell’isola si estende come un augurio per tutti noi, per il Paese, nei mesi che ci attendono”. Con queste parole Procida si aggiudica il titolo di capitale della cultura 2022! Un milione di euro per realizzare quanto sognato e un’occasione unica per rimanere a lungo sotto i riflettori del turismo internazionale. Ma il titolo sarà davvero meritato? Per scoprirlo siamo partiti da Napoli a bordo di un comodo traghetto che ci ha condotti, in soli 40 minuti, al porto di questa fantastica destinazione inedita d’Italia. Venite con noi!
PROCIDA CAPITALE DELLA CULTURA 2022: TOUR DEI COLORI!

Di Procida avevo letto poco prima di partire, ma era bastato per capire che non avrei potuto fare a meno di visitarla. Nel precedente articolo sulla Costiera Amalfitana (se te lo sei perso clicca qui) vi ho parlato di Capri come l’isola prediletta dai visitatori e soprattutto dai vip, eppure è stata Procida a vincere il titolo di capitale della cultura 2022. Una perla ancora lontana dai circuiti turistici di massa, vissuta per lo più dagli abitanti del luogo. A Procida la natura vulcanica si mescola all’architettura marinara, creando scenari pittoreschi che sembrano appena usciti da un quadro. Da dove cominciare, allora, se non dai suoi colori?!
TERRA MURATA
Marina Corricella era la Procida che aspettavo. Quella che compare in ogni copertina, allegra, solare, super romantica. Ci arriviamo in una calda mattina di fine estate. Senza pensarci troppo, ci incamminiamo per la ripida salita che porta al centro fortificato di Terra Murata, il punto più alto dell’isola. La passeggiata è faticosa, ma breve. Pochi sforzi, insomma, per potersi finalmente riempire gli occhi di bellezza! La vista da quassù è una di quelle da incorniciare nel cuore e nella mente. Già lungo la strada se ne scorge un’anteprima attraverso il vicoletto di via San Domenico e poi, giunti in cima, eccola lì in tutto il suo splendore cromatico!

Poco più avanti due grossi cannoni, risalenti alla Repubblica napoletana del 1799, puntano dritto al mare e alle barche. Un Belvedere davvero affascinante e intriso di passato che abbraccia l’intera insenatura, da Punta Monaci a Punta Pizzaco. Ci troviamo a 90 metri d’altezza, nel nucleo abitativo più antico di Procida, un tempo detto Terra “Casata” e poi ribattezzato come “Murata” dai signori d’Avalos. È a loro che si deve la costruzione del castello con le imponenti mura, atte a proteggere il villaggio dalle temute incursioni saracene.
La vita ruotava intorno all’Abbazia di S. Michele Arcangelo, importante centro religioso e culturale dell’isola, famoso per le sue opere d’arte e il soffitto decorato in oro zecchino! Nei sotterranei, un Complesso Museale accoglie perfino un Presepe permanente, con pastori di scuola napoletana; all’esterno, invece, vi aspetta un’altra magica Terrazza con vista su tutto il Golfo di Napoli e il Vesuvio!
MARINA CORRICELLA

Dopo averla ammirata dall’alto, è giunto il momento di toccare con mano questa esplosione di toni pastello, conosciuta da tutti come “La Corricella“. Altro non è che un fitto agglomerato di stradine lastricate e casette dalle mille sfumature, sulle quali svetta l’inconfondibile campanile della Madonna delle Grazie. Eh sì… chi cerca la Procida più autentica la trova proprio qui, tra queste vecchie abitazioni segnate dalla salsedine. Un borgo che da sempre ha ispirato scrittori e registi, dai romanzi di Alphonse De Lamartine ed Elsa Morante alle pellicole cinematografiche del grande Massimo Troisi… Procida riesca a far innamorare tutti, compresi noi.

Vi ricordate i luoghi del celebre film “Il Postino“? Beh.. alla Corricella potrete ripercorrerli ad uno ad uno. La semplicità di questo porticciolo variopinto ha fatto da sfondo alla vita del protagonista Mario, disoccupato figlio di pescatori, che cerca di conquistare la sua amata Beatrice, interpretata da Maria Grazia Cucinotta. Un amore nato in un’osteria che, pensate un po’, esiste davvero: la Locanda del Postino! Fermatevi qui per un caffè o per mangiare qualcosa, o anche solo per vedere la borsa in cuoio originale usata dall’attore! Prima di andarvene non dimenticate di scattare la vostra foto ricordo nella famosa Piazzetta dedicata a Troisi: un lampione e due case dai colori accesi; qualunque sia la posa, vi sentirete in un film, il vostro film.

LE SPIAGGE DI PROCIDA
Completiamo la nostra tavolozza dei colori di Procida con l’intenso grigio vulcanico della sua sabbia, che risalta tra l’azzurro dell’acqua e quello del cielo. Un contrasto che troverete in tutte le spiagge dell’isola. La più vicina al centro è senza dubbio Chiaia, raggiungibile a piedi o via mare. Fra le più note c’è, invece, la Spiaggia del Pozzo Vecchio, resa celebre dal film di Troisi, e per questo soprannominata la Spiaggia del Postino!
Tuttavia, la location balneare più frequentata rimane la Chiaiolella, un litorale dai fondali bassi caratterizzato dalla presenza di due particolari faraglioni tufacei, formatisi dalla frana di una roccia. Dalla spiaggia, attraverso un ponte, si accedeva un tempo all’isolotto di Vivara, una splendida riserva naturale che ci regala, ancora oggi, scenari di vita selvaggia e incontaminata.

PROCIDA, CAPITALE DELLA CULTURA 2022: TOUR DEI SAPORI!
Procida è un gioiellino nascosto che sta per essere scoperto da tutti, proprio grazie al suo nuovo titolo di capitale italiana della cultura 2022. Forse è un bene che siamo arrivati prima del grande afflusso turistico! I colori delle sue case rimangono sospesi nel tempo e impressi nei ricordi, ma i suoi profumi inebrianti e i sapori tradizionali di questa terra meravigliosa non sono certamente da meno.
Basta iniziare da colazioni dolci con “lingue di Procida”, le tipiche paste sfoglie ripiene con crema di limone, chantilly o cioccolato. Il meglio della cucina procidana arriva poi direttamente dal mare, dal polpo agli spaghetti con i ricci o le alici, gli gnocchetti ai frutti di mare, le fritture di paranza e la tipica insalata di limoni, aromatizzata con aglio, menta e peperoncino!

Alla Corricella i pescatori sono già all’opera di primissima mattina per rifornire i ristoranti. Uno fra tutti è una delizia non solo per il palato ma anche per la vista. Sto parlando del Ristorante La Lampara, allocato in una posizione privilegiata che si affaccia su tutta Marina Corricella. Arredato in modo semplice ed elegante, offre ottimi piatti a base di pesce, sempre freschissimo, pescato con le paranze locali. L’atmosfera è davvero romantica e suggestiva, soprattutto al calar della notte, ma anche di giorno ci conquista all’istante!

PROCIDA: LA CULTURA NON ISOLA!
“La cultura non isola” recita il dossier della candidatura di Procida capitale della cultura 2022. “Non isolano le distanze, le differenze, non un fiume, il mare o l’oceano di mezzo, non se persiste la volontà di non isolare né lasciarsi isolare. Non se resiste la convinzione che, isolati o non, siamo tutti un mondo nel mondo”. È così che Procida diventa anche simbolo dell’Italia della Rinascita, la distanza non è più un punto di debolezza ma di forza.
Cosa aspettarsi da questo elettrizzante 2022 che si avvicina? Sono almeno 44 i progetti culturali, 240 gli artisti coinvolti e più di 50 opere nazionali e internazionali che saranno esposte in ogni angolo dell’isola, nonché all’interno di chiese, palazzi storici, musei, terrazze e persino zone popolari. Un calendario ricchissimo di eventi come non lo è mai stato. Ogni scusa sarà buona per venire a visitare l’isola e sono certa che chiunque andrà via, porterà con sé qualcosa di prezioso nel proprio bagaglio.
Noi custodiremo nel cuore i suoi fantastici colori, le case sbiadite dal sole, la genuinità dei pescatori all’opera tra nasse e reti, e delle signore che stendono con dedizione il bucato. Conserveremo il fascino di un’isola poco esplorata, che incanta e stupisce i sensi con i profumi intensi di una volta.

Il sole era ancora cocente quando l’abbiamo salutata dalla barca. L’ho guardata dal mare pensando “Procida capitale della cultura 2022, chi ci avrebbe mai scommesso?!“. Per la prima volta nella storia è un’isoletta ad vincere un titolo così ambito. Alla fine, però, saranno i turisti a giudicarne il reale merito. Voi che ne dite? Supererà l’esame finale? Per noi lo ha già passato a pieni voti.

Seguici sui Social Media
LEGGI ARTICOLI SIMILI
1) CAMPANIA – Costiera Amalfitana: un’esperienza da vivere!
2) SICILIA – Ragusa Ibla: weekend tra vicoli segreti e tesori nascosti!
3) SICILIA – Trapani e Saline: weekend tra storia e acque rosa!
4) SICILIA – Punta Bianca: un luogo magico della Sicilia
5) OLANDA – I 10 luoghi più romantici di Amsterdam
1) CINA – Città Proibita: alla ricerca del vero Oriente a Pechino!
2) CINA – Cosa vedere 4 giorni a Pechino: ecco l’itinerario perfetto!
3) CINA – Una notte a Shanghai: emozioni anche sotto la pioggia!
4) CINA – Un giorno a Shanghai: in giro tra grattacieli e pagode!
5) AUSTRALIA – Blue Mountains: 3 giorni nella foresta australiana
6) AUSTRALIA – Sydney: un compleanno dall’altra parte del mondo!
7) HAWAII – Hawaii: viaggio all’avventura nella magica Oahu!
8) USA WEST – San Francisco: 3 giorni tra stupore e delusione!
9) USA WEST – USA west on the road: itinerario di un viaggio epico!
10) USA WEST – Una notte a Las Vegas? Cosa fare!
11) USA WEST – Los Angeles e la fine di un grande viaggio!

